La confettata, una delle più antiche tradizioni

E’ da sempre stata una tradizione tipicamente italiana e dei paesi del sud Italia quella di passare tra gli invitati dopo la cerimonia nuziale a distribuire con un cucchiaio d’argento i confetti contenuti su di un vassoio, come simbolo di festa e di felicità.  Secondo alcuni fonti storiche scritte, l’uso dei confetti risalirebbe ai romani, che celebravano un bon bon composto da miele e farina con mandorla utilizzato sia ai matrimoni che alle nascite, ma soltanto nel 700 D.C compare in Italia e il suo utilizzo si diffonde nel 1400 a Sulmona legato con dei fili di seta a fiori, grappoli e spighe, infatti Sulomona è la più antica fabbrica di confetti italiana. Qualsiasi sia il contesto, che accompagna il buffet e il pranzo o al cena, è sempre piacevole gustare il confetto e ammirare un tavolo allestito a tema. Se il termine Sweet table è inglese, non c’è niente che non sia più italiano dei confetti , resta il fatto quindi che in quanto a confetti non ci batte nessuno.

Nel corso degli anni sono cambiati i gusti, i colori e le forme ma non il significato e la tradizione di donare i confetti . Per il matrimonio il confetto è rigorosamente bianco come l’abito della sposa e  simboleggia prosperità e felicità per la coppia  dunque  lunga  vita; il sapore agrodolce della mandorla con la copertura di zucchero rappresentano invece la speranza di un’unione duratura. All’inizio erano gli invitati a regalare i confetti agli sposi proprio per fargli un augurio, poi nei secoli la tradizione si è invertita cioè portando la coppia a fare questo dolce dono ai loro ospiti come segno di ringraziamento. Fino ad alcuni anni fa, si preferiva regalare una solo tipologia di confetto, mandorla di Avola (località siciliana che deve il suo nome per la forma appiattita e ovale) con la bomboniera, oggi ci sono vere e proprie confettate, allestimenti colorati in cui dominano bon bon di tutti i tipi e colori.

L’uso della bomboniera risale al XV secolo mentre la vera e propria affermazione avvenne nel 1896 : per le nozze del principe di Napoli e futuro re d’ Italia Vittorio Emanuele con la regina Elena di Montenegro , gli invitati portarono le bomboniere come dono agli sposi. Oggi è l’inverso. I confetti sono sempre in numero dispari :  5  simboleggiano fertilità, lunga vita, salute, ricchezza e felicità; 3 confetti  la coppia e il figlio; 1 confetto l’unicità dell’evento.

Oggi le confettate vengo progettate per creare sintonia con l’evento concludendo  quel fil rouge indispensabile.

Generalmente il tavolo è posizionato  all’ingresso o all’uscita della location accanto a quello delle bomboniere; mettere in scena il corner dei confetti non è semplice né banale , non è sufficiente infatti esporli semplicemente in contenitori ma occorre tenere in considerazione tanti aspetti a partire dal tema, dal colore, dai fiori, dall’abito della sposa, o del festeggiato/ta . Se si possiede una certa manualità e creatività , si inseriscono oltre ai vasi in vetro o in ceramica, sacchetti realizzati a mano, candele dipinte o adornate di nastri, pizzi , scatole rivestite di carta, porta gioie;le  perle e piume sono adatte  per lo stile vintage, cestini in vimini per il tema country , confetti in barattoli in latta o in legno per lo shabby chic.

Le decorazioni per la confettata tema mare, da consigliare solo se l’evento si svolge in una location marina, sono numerose : il mare evoca armonia, serenità con  i suoi colori bianco , azzurro e un pizzico di blu, accompagnati da oggetti unicamente marini come conchiglie, manzanite, stelle marine , sabbia e tanti altri. In base allo stile è possibile scegliere  il tovagliato e la grafica  coordinata sempre con  il tableau de mariage fino alle scatole porta confetti della stessa carta e colore.

Anche i cucchiai si possono decorare rivestendo ad esempio il manico, o in carta ,in raso e gomma crepla. Inoltre è sempre necessario tener presente le altezze, le distanze e il materiale: utilizzare al massimo due tipi di materiali e tre tipi di colore di modo che il tavolo rappresenti ordine, simmetria e tanto buon gusto. A volte è la semplicità la nostra migliore amica: una confettata minimalista con pochi elementi e uno schema di colori , può essere la carta vincente per differenziarsi dalla massa .

Buona confettata a tutti